Non è più un mistero che il Nord Italia, in particolare la provincia di Brescia, porti la maglia nera per la qualità dell’aria che tutti i giorni respiriamo.
I decessi per inquinamento stimati dall’ultimo report dell’ATS sono infatti tre al giorno, fino a mille all’anno.
Dati fortemente preoccupanti, che invitano a riflettere ed a indirizzarsi verso comportamenti più eco sostenibili, già in via di attuazione per buona parte dei cittadini. Muoversi con mezzi di trasporto a emissioni zero, invece che utilizzare l’automobile, fare una corretta raccolta differenziata ed utilizzare materiali meno inquinanti nella vita di tutti i giorni sono procedure sempre più diffuse per nuove e vecchie generazioni che credono ancora in un futuro ecosostenibile.
Nell’ambiente domestico e residenziale si tende a dimenticare che anche gli impianti termici per il riscaldamento emettono CO2 nell’ambiente urbano fino a 6 volte superiore rispetto all’incidenza del traffico veicolare. Questo e altri vantaggi portano sempre più cittadini ad optare per l’installazione di un impianto a pompa di calore.
POMPA DI CALORE: COME FUNZIONA
La pompa di calore estrae energia dall’ambiente esterno per riscaldare la casa, produrre acqua calda e rinfrescare gli ambienti dove il 75% dell’energia viene prelevata dall’ambiente esterno e solo il 25 % deriva dal consumo di energia elettrica. Il funzionamento è similare a quello di un frigorifero, con la differenza che il ciclo frigorifero è invertito. Da una sorgente esterna di calore naturale (acqua, aria, geotermia) viene prelevata energia termica, che poi viene trasformata ed utilizzata per riscaldare i vari ambienti della casa. In questo processo il rapporto tra energia prodotta e consumata è 5 a 1.
