Qualche tempo fa la carta da parati aveva la fama di essere una soluzione antica, spesso legata al ricordo di come le nostre nonne tappezzavano le pareti di casa; la carta da parati è stata oggi rivista in chiave moderna, la creatività abbonda e alcuni stili di arredamento ne fanno un elemento essenziale (è il caso per esempio della Contemporary Art Déco).
Una bella carta da parati moderna, innovativa, è un elemento coraggioso in una casa, che può dare personalità agli ambienti e far comprendere stile e carattere dei suoi proprietari.
Quali sono i criteri da considerare nella scelta: ecco qualche piccolo consiglio:

Non c’è una carta da parati ideale, la scelta dipende dal gusto personale e dallo stile scelto per arredare casa. Vediamo alcuni suggerimenti per scegliere una carta da parati personalizzata alle tue esigenze a ai tuoi gusti.

– Casual. In un ambiente ospitale, con rifiniture in legno, si consiglia una carta da parati a tema naturale, ad esempio con fiori e foglie, così da trasmettere una sensazione di calma e tranquillità all’ambiente.
– Contemporary. Per uno stile più moderno, le carte da parati più adatte presentano forme geometriche, accenti lucidi, toni metallici. I colori consigliati sono le tinte pastello.
– Industrial. Per il contemporary, ma anche per l’industrial, la carta da parati può avere anche motivi quali stampe con giochi prospettici, le carte geografiche, e colori e forme a effetto “invecchiato”.
– Tradizionale. La carta da parati deve richiamare l’arredamento, per cui se la stanza è arredata in maniera tradizionale, anche le pareti dovranno richiamare tale scelta di design: in questo caso consigliamo una carta da parati damascata oppure con strisce di diversi colori.
– Contemporary Art Déco. In perfetto stile anni ‘20, una casa Art Déco può avere una carta parati con temi come foglie, rami, piume e ventagli.
– Shabby. Per un ambiente in stile provenzale, non puoi che utilizzare una carta da parati shabby, con le sue delicate fantasie floreali o con l’effetto maiolica.
– Vintage. Per una camera vintage, l’ideale sono le stampe geometriche in stile optical, che fanno molto anni ‘60 e ‘70.

Dove applicare la carta da parati: una sola parete o tutta la stanza?

Una volta scelta la carta da parati che meglio si adatta alle tue esigenze, bisogna decidere dove sistemarla.
Le opzioni che vanno per la maggiore sono due: utilizzarla su tutte le pareti oppure decorarne solo una.
Nel primo caso la carta parati deve essere semplice e classica, con un design non eccessivamente eccentrico. Anche se può sembrare una scelta retrò, può dare un tocco contemporaneo e alla moda quando ricopre tutta la stanza.
La seconda scelta invece è quella di scegliere un rivestimento per le pareti da applicare a un solo muro nella stanza. In questo caso, la scelta di colori e temi deve essere più coraggiosa, con disegni particolari e stilosi e fantasie più audaci, per dare un tocco glamour alla stanza. L’impatto è maggiore se la carta da parati viene posizionata alle spalle di divani o letti.

Una decisione rara, ma più sempre più diffusa, è quella di decorare anche il soffitto con la carta da parati. La scelta standard è utilizzare una decorazione uniforme tra pareti e soffitto, che però potrebbe dare un senso di monotonia. Più d’impatto è decorare le pareti in colori neutri, azzardando uno stile differente sul soffitto, con motivi geometrici o floreali a seconda dell’arredamento.